martedì 18 ottobre 2011

Niente a che vedere con la Cucina

Sabato 15 e Domenica 16 Ottobre si è tenuta a Massa Marittima la II Edizione della Mostra Micologica del Terziere di Cittanova.
La Mostra ha coinvolto la comunità locale tutta, Il Terziere di Cittanova e 1 brigata di 25 Chef  Professionisti che hanno accettato per puro spirito di partecipazione e motivati da una insensata passione di offrire il oro contributo  per la riuscita di questa bellissima manifestazione.
In due giornate sono state servite circa 250 persone tra la cena di Sabato e il pranzo di Domenica.
Inoltre lo street food è stato l' evento protagonista della passeggiata nel bellissimo chiostro della Chiesa di S. Agostino .
Il Panino con Salsiccia, Crema di lardo al profumo di Arancia e Patè di Funghi Porcini creato apposta per l' evento è stato la causa di interruzione di molte diete e fioretti.
Per quanto mi riguarda,è stata un' esperienza unica non solo dal punto di vista professionale.
E' stata una esperienza per me per imparare, imparare di me.
Come spesso amo ripetere, la persona con cui ho i rapporti più difficili è me stesso.
A volte quando proprio non mi sopporto più vado nell' altra stanza, purtoppo quando ci arrivo mi trovo già lì pronto ad attendermi. E credetemi non è sempre una bella sorpresa.
Queste giornate a Massa Marittima mi hanno ravvicinato al tipo nell' altra stanza.
Ho cominciato a guardarlo con occhi diversi e mi sono detto...ma forse del tutto antipatico non mi è.
Se  alcuni credono, e io ci credo fermamente, che l' anima sa già quale è la tua strada, queste giornate me lo confermano pienamente.
Lo si capisce quando hai la percezione di aver fatto la cosa giusta, e non mi riferisco alla giusta e sindacabile  esecuzione del lavoro svolto.
Mi riferisco alla sensazione precisa, tagliente, limpida e unica di aver appagato la tua natura , di aver accondisceso alla tua anima che deviata su percorsi accidentali per un momento, per un solo momento interminabile e fantastico ritrova il suo cammino.
Quello che succede quando questa circostanza si verifica è la completa fusione di spirito e corpo.
Quello che ho fatto è stato in sintesi semplicemente amare.
Ho amato le persone che mi stavano intorno, tutte. Sia quelle persone che già conoscevo che quelle appena conosciute. Ho amato la schiena dolente, il mal di testa per il poco sonno, le risate in cucina, la fatica, il freddo appena comparso, la pelle d' oca che ti da un piatto finito e infine me stesso.
Una alchimia strana si è creata. Surreale. Leggera e Unica.
Come ho già avuto occasione di dire questa mattina a Riccardo Guardabasso, uno dei magistrali Capo Chef di questa bellissima brigata : quando sei appena partito e senti subito la nostalgia vuol dire che qualcosa di importante è successo.
Spesso,a conclusione di un evento, si è soliti ringraziare tutti i partecipanti definendoli persone splendide.
Non so dire se le persone che ho incontrato sono splendide, so che ho sentito il mio cuore battere e la mia  anima sulla strada giusta, per un momento, per un solo interminabile momento. Grazie a tutti. E per una volta grazie anche al tipo nell' altra stanza. Questo,tutto questo, non ha niente a che vedere con la cucina.
Grazie a Stefano Azzi, Riccardo Guardabasso, Lorenzo Giglioli , Max Bucci e a tutti gli altri.
 Tutti, nessuno escluso.















4 commenti:

  1. bellissimo post... e questa...
    "quando sei appena partito e senti subito la nostalgia vuol dire che qualcosa di importante è successo"
    .....rimarrà una delle mie frasi preferite!

    Riesco a percepire la tua felicità!!!
    besos

    RispondiElimina
  2. Bello ... bravo Sorrento..sei riuscito a catturare quello che si prova facendo qualcosa di giusto..e qualcosa di buono e soprattutto qualcosa per cui vale la pena fare!

    RispondiElimina
  3. Giovanni, 'a papacella impazzita è emozionata,sono "bei momenti" e tu li sai vivere tutti ed ogni volta porti a casa qualcosa di bello e di buono, non commestibile ma indispensabile per vivere...al massimo...me lo dai un bacino?

    RispondiElimina